Articolo 7
Tutori di ricerca, relatori, controrelatori e correlatori

Dopo l’ammissione al Corso di Dottorato, il Collegio, sentiti i Dottorandi e in accordo con le loro aspettative in merito al percorso formativo scelto, assegna ad ogni Dottorando, per la tutela didattica e scientifica, uno o più tutori scelti fra i componenti del Collegio o fra personale di elevata qualificazione scientifica e con una documentata produzione scientifica nell’area di riferimento e nei settori scientifico-disciplinari che concorrono al progetto di dottorato appartenente ad istituzioni o enti esterni. Almeno uno dei tutori deve appartenere al Collegio. In caso di difficoltà nelle attività di ricerca, il Dottorando può chiedere al Collegio dei docenti, giustificandone i motivi, l’assegnazione di un nuovo tutore. La qualificazione del/i tutore/i deve essere attestata da una documentata produzione scientifica e da adeguate qualificazioni scientifiche, accademiche o didattiche

Sono criteri preferenziali per la scelta del/i tutore/i:

Il/I tutore/i:

Il Collegio dei Docenti designa per ciascun dottorando uno o più relatori (ed eventuali controrelatori e/o correlatori:), interni o esterni al Collegio con adeguate competenze specifiche, con il compito di valutare l’attività di ricerca svolta e fornire un giudizio complessivo sulla qualità della tesi di Dottorato.

Il/I tutore/i può/possono essere contestualmente relatore/i della tesi di dottorato.