Obiettivi e finalità del corso ai fini professionali
Dairy Production Medicine è una specializzazione emergente della professione del veterinario, necessaria alle nuove esigenze del moderno allevamento della bovina da latte. Il master si articola in ambiti formativi aventi per obiettivi e finalità la formazione di una figura professionale che, conoscendo le diverse problematiche inerenti gli aspetti della produzione del latte, sappia gestire i molteplici fattori che influenzano l’economia dell’impresa. Nello specifico questa figura dovrà: conoscere e saper applicare i più moderni metodi della selezione e del miglioramento genetico degli animali; conoscere il ruolo dell'alimentazione e saper gestire le tecnologie di allevamento per le strette relazioni che intercorrono sia con la qualità delle produzioni che con la fertilità e lo stato sanitario e il welfare degli animali; conoscere e saper affrontare i più importanti aspetti gestionali degli allevamenti anche ai fini della sostenibilità dell'impresa e della eco-compatibilità; conoscere e sapersi adeguare alle normative comunitarie del settore. L’educazione professionale continua in Dairy production medicine potrà avere un positivo impatto sulla salute e sulle performance produttive della bovina da latte.I docenti del master nel condividere e nell'implementare la mission hanno stilato il piano di studi che usufruirà delle migliori risorse umane disponibili sia tra la comunità scientifica che in quella dei tecnici, sia essa italiana o straniera.
La precedenti edizioni del Master Universitario di II livello in Dairy Production Medicine - Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Perugia - ci consentono di trarre delle conclusioni e di pensare alla prossima edizione ricordando sia le riflessioni che ne hanno ispirato l’organizzazione, sia quanto è stato fatto. Questo master, rispondendo ad una richiesta del mercato del lavoro, è stato ideato e strutturato per creare una figura di medico veterinario che, in possesso di una ulteriore e specifica preparazione, possa affiancarsi agli zootecnici ed ai veterinari specializzati in ginecologia, podologia, nutrizione e management, integrandone le competenze. Ciò al fine di meglio e più compiutamente rispondere alle impellenti esigenze e forti richieste degli allevatori di vacche da latte di poter disporre, per l’assistenza alle proprie aziende, di figure specifiche e dalle competenze integrate. Il percorso formativo per uno specialista in Dairy Production Medicine è articolato coinvolgendo necessariamente una serie di conoscenze di ambiente, management, sanità, nutrizione e riproduzione che consentano al patrimonio genetico all’uopo selezionato d’esprimersi completamente. Per rispondere il più compiutamente possibile alle premesse, il master è stato articolato in moduli didattici affidati a tutor specifici. Di conseguenza, per garantire un percorso formativo così complesso ed articolato, il comitato scientifico del master ha progettato e realizzato il coinvolgimento nella didattica dell’enorme patrimonio di conoscenze ed esperienze che risiede in molti Atenei italiani, nelle Associazioni e nelle libere professioni. Questo notevole impegno è stato coronato dal successo anche e sopratutto perchè le persone coinvolte si sono sentite partecipi di questo oneroso progetto ed hanno superato tutti gli ostacoli culturali, geografici ed associativi che spesso limitano il corretto fluire delle idee e della conoscenza verso un mondo, quello degli allevatori di vacche da latte, fortemente connesso. La scelta dei docenti, oltre al coinvolgimento del personale dell’Ateneo di Perugia, è stata molto meticolosa, secondo i presupposti ispiratori del master; ha coinvolto 12 Atenei italiani, le Associazioni Nazionali degli Allevatori delle razze bovine da latte Italiane, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche, i responsabili tecnici d’industrie farmaceutiche ed impiantistiche ed i liberi professionisti “ di chiara fama”, riconosciuti come di valore dal mondo degli allevatori. L’intervento economico d’industrie che hanno creduto nel valore dell’iniziativa ha permesso al Master di usufruire di docenti provenienti da: University of Berne Switzerland, University of Pennsylvania USA, University of California - Davis USA e Waga Waga University NSW Australia, nonchè Tecnici di Zemach Feed Mill Israel e di G & R Dairy Consulting, Inc. - Virginia USA. L’accordo siglato con il servizio veterinario israeliano Hachaklait permette agli allievi, supportati economicamente per le spese di viaggio dall’Ateneo di Perugia, di usufruire di stage formativi nell’eccellenza della realtà allevatoriale della bovina da latte in Israele. Inoltre, l’Ambasciata d’Italia in Tel Aviv contribuirà al supporto logistico per frequentare lo stage di Epidemiologia della durata di dieci giorni a conclusione del corso. Il patrocinio concesso dall’Associazione Italiana Allevatori al Master ha testimoniato il profondo interesse dei suoi dirigenti alle problematiche degli allevatori di vacche da latte e della ricerca di professionalità nuove che li possano assistere nella loro spesso difficile attività imprenditoriale. L’Associazione Nazionale Allevatori Frisona Italiana ha messo a disposizione i propri ricercatori per stage di formazione presso il Centro Genetico in Cremona. Merita di essere menzionato anche il patrocinio concesso dalla Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani a testimonianza dell’interesse dell’Istituzione ad arricchire le competenze e specializzazioni dei Veterinari anche nel campo della medicina della produzione del latte. Il Corso è implementato dalla didattica teorico pratica di eccellente valore del “Mastitis Council Italia”. Il “Web Magazine Ruminantia” e la webpage del prof. Giovanni Sali, eminente studioso e decano dei buiatri italiani, sono strumenti didattici inseriti per l’educazione continua e l’aggiornamento dei Masteristi. Il Corso è stato frequentato nelle due precedenti edizioni da 19 allievi provenienti dagli ordini dei Veterinari delle provincie di Parma (2), Bari (1), Roma (4), Bergamo (1), Rieti (2), Brescia (1), Cremona (2), Taranto (2), Latina (1), Viterbo (1), Napoli (1), Terni (1), tutti in piena attività professionale sia nella pratica buiatrica nell'eccellenza delle realtà allevatoriali italiane (15), sia come ricercatori degli Istituti zooprofilattici sperimentali (2) che Veterinari dell’Area sanità animale del Servizio Sanitario Nazionale (2). Infine, ma non per ultimo, le esperienze e le conoscenze che sono state trasmesse ai Veterinari iscritti al master hanno trovato un’immediata ricaduta, essendo essi tutti in piena attività professionale, nelle competenze tradizionali offerte al mondo degli allevatori prima della realizzazione di questo master. Gli Allevatori richiedono infatti sempre più frequentemente le professionalità degli specialisti in dairy production medicine, punte avanzate della professione buiatrica italiana. Il Master in Dairy Production Medicine dell’Università degli Studi di Perugia sta sempre più assumendo la connotazione di scuola di alta formazione unica in Italia, ormai ben consolidata sia nella realtà professionale e allevatoriale e punto di riferimento anche per le Società scientifiche di settore. Per le motivazioni sopra espresse i docenti del Dipartimento di Medicina Veterinaria, degli Atenei Italiani e delle Professioni rinnovano il loro impegno, auspicando la continuità di questa esperienza didattica che, oltre ad arricchiere le conoscenze e le esperienze degli allievi, favorisce gli scambi e le interazioni didattiche con i Colleghi di Istituzioni Italiane, straniere e della professione, tutti importanti collettori tra l’Accademia e il mondo del lavoro.