Negli ultimi anni il controllo del dolore, riconosciuto quale 5° segno vitale e inserito tra le 5 libertà da garantire all'animale per il suo benessere, è diventato ampiamente riconosciuto quale componente essenziale delle cure veterinarie. La sensibilità dei proprietari riguardo la sofferenza dei propri animali ha fatto peraltro muovere molti passi avanti in questo campo, facendo si che il controllo del dolore fosse in prima linea nell'ambito del "compassionate care". Un adeguato controllo del dolore dovrebbe dunque rappresentare uno dei principali obiettivi del veterinario pratico, nell'ottica di migliorare la qualità della vita, la risposta alla terapia e il tempo di sopravvivenza dei pazienti animali.